L’olivo è un albero sempreverde e un albero latifoglie, la cui attività vegetativa è pressoché continua, con attenuazione nel periodo invernale. Ha crescita lenta ed è molto longevo: in condizioni climatiche favorevoli può diventare millenario e arrivare ad altezze di 15-20 metri. La pianta comincia a fruttificare dopo 3-4 anni dall’impianto, inizia la piena produttività dopo 9-10 anni e la senescenza è raggiunta dopo i 40-50 anni; a differenza della maggiore parte dell’altra frutta, la produzione non diminuisce con alberi vetusti, infatti nel meridione si trovano oliveti secolari. Le radici, per lo più di tipo avventizio, sono espanse e superficiali: in genere non si spingono oltre i 0,7-1 metro di profondità.
Annaffiatura
Per l’olivo sono necessarie più attenzioni: durante i suoi primi anni di vita è necessario annaffiare la pianta ogni 2 settimane in estate e una volta al mese in autunno, mentre non va irrigata nei mesi invernali.
Potatura
Tagliare i rami secchi. Fare potature leggere senza mutilare la chioma e nella stagione adatta (primavera). Disinfettare le ferite con calce e rame. Tagliare i polloni che crescono alla base del tronco, che sono rami sterili che tolgono il nutrimento all’albero.